La mattina di mercoledì 4 marzo è stato arrestato un uomo di 59 anni, attualmente residente a Limbiate, per l’omicidio di Michelangelo Redaelli, il 54enne trovato morto nel garage della sua abitazione di Solaro, nel milanese. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Mario Zaffarana, l’accusato, avrebbe colpito Redaelli con due coltellate al collo intorno all’ora di pranzo dello scorso 22 dicembre.
Dalle indagini emerge che tra i due, all’epoca vicini di casa, non correva buon sangue già da tempo, tanto che un anno e mezzo fa, il muratore 59enne aveva spedito Redaelli in ospedale con contusioni, senza però subire una denuncia. Il motivo sarebbe da ricondurre alle abitudini di Redaelli, che utilizzava spesso l’acqua condominiale per lavare l’auto nel suo box.
Zaffarana, che stava per trasferirsi, si era dato appuntamento con Redaelli per chiarire i dissapori, ma la discussione è degenerata. Ad avvertire i carabinieri per la scomparsa del 54enne, che viveva da solo, erano stati alcuni amici dell’uomo, che lo attendevano per una cena. (af)