Aveva nascosto circa 60 chili di droga in una stanzetta in casa della ex moglie, ignara di tutto, convinto che lì nessuno sarebbe mai entrato. Ma quando le forze dell’ordine si sono presentate a casa della donna raccontandole i guai dell’uomo è stata proprio lei a tradirlo.
Il 44enne Grinch Abdellah, cittadino marocchino residente in zona Navigli con regolare permesso, è stato arrestato dai carabinieri di Rho con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In manette è finito anche il suo socio, il connazionale Afidi El Grich, residente a Trezzano e un anno più anziano di Grinch. La vicenda è cominciata venerdì sera a Cornaredo dove i due si trovavano, probabilmente per effettuare una consegna. I carabinieri li hanno fermati per un controllo trovando a bordo dell’auto, una Opel Astra, cinque chili di hashish già divisi in “datteri” e pronti per essere venduti. I due sono stati portati in caserma e le forze dell’ordine si sono quindi recate, come da prassi, a casa dell’ex moglie di uno dei due per avvisarla dell’arresto. La donna, una 35enne italiana, ha affermato che l’uomo frequentava ancora quella casa per vedere i sette figli avuti con lei. Proprio nella stanza a lui riservata i carabinieri hanno trovato, nascosta in un borsone, una montagna di droga: 59 chili di hashish marchiato Sky (il marchio si riferisce alla partita e alla provenienza della sostanza, 16mila euro in contanti, 70 grammi di cocaina e 180 grammi di Kif (hashish tritato e setacciato con i fiori della marijuana o con altre sostanze vegetali molto diffuso in Marocco ma sequestrato poche volte a Milano).
I due spacciatori si trovano ora nel carcere di San Vittore. Nel mentre proseguono le indagini: gli inquirenti si concentrano ora sul marchio Sky che potrebbe fornire indizi utili per risalire ai grossisti della droga.