Chi martedì si è trovato per le strade di Milano in zona Stazione Centrale avrà pensato di essere capitato sul set di un nuovo action movie americano. In realtà si trattava di un incredibile inseguimento della polizia. Inseguimento cominciato però fuori Milano.
Il tutto comincia a Desio in Brianza, dove una pattuglia della polizia è sulle tracce di un’auto, una Golf Plus grigia, con a bordo quattro presunti malviventi.
Quando la intercettano la seguono per un tratto fino a che l’autista si accorge di essere seguito e comincia a premere sull’acceleratore. Da lì parte una folle corsa, a 120 chilometri orari, che si protrae per più di venti chilometri.
Corsa che coinvolge una decina di auto dei Carabinieri del nucleo Radiomobile e della Polizia e arriva fino nel cuore di Milano. E anche in centro città la velocità non diminuisce. Pur muovendosi in strade strette e affollatissime, tra via Gioia e via Sammartini, la Golf continua a correre follemente ignorando semafori rossi e precedenze.
La svolta nell’inseguimento avviene vicino al Parco Trotter dove una ruota della macchina dei malviventi si buca e si stacca, probabilmente a seguito di un contatto con il marciapiede.
A questo punto i quattro a bordo tentano un’ultima disperata fuga verso la stazione Centrale. Uno viene bloccato dagli agenti, gli altri tre riescono a scappare. Sono tuttora ricercati.
Sull’auto rubata la polizia ha ritrovato diversi utensili per lo scasso, tra cui un flessibile. L’ipotesi investigativa è che i quattro fossero arrivati nella zona della Brianza in cerca di case da svaligiare.