È l’iPhone più costoso di sempre, ma non passerà alla storia come il più popolare. Nelle aspettative di Cupertino doveva essere un ritorno della vena innovatrice dopo l’iPhone 7, modello di passaggio che di fatto era solo una messa a punto del fortunato iPhone 6. Invece, secondo Ming-Chi Kuo, analista del fondo di investimento Kgi Securities, la casa della mela avrebbe deciso di ritirare l’iPhone X dal mercato. Il motivo sono le scarse vendite, soprattutto in un mercato grande e strategico come quello cinese. Oltre alla questione del prezzo elevato, sul tavolo degli imputati ci sarebbe la dimensione dello schermo, ritenuta troppo piccola: per questo i consumatori preferirebbero acquistare l’iPhone 8 plus.
L’iPhone X, ipotizza quindi l’analista di Kgi Securities, dopo l’arrivo dei nuovi melafonini in autunno dovrebbe uscire dal catalogo, invece di restarci a un prezzo scontato come accade di solito. Se l’ipotesi fosse confermata dai fatti, si tratterebbe del primo iPhone mandato in pensione dopo una sola generazione dal 2014, cioè da quando Apple tolse dal catalogo l’iPhone 5C.
Le nuove tecnologie viste sul telefono del decennale dovrebbero però essere trasferite su tre nuovi modelli che saranno svelati a settembre: un iPhone X di seconda generazione con display Oled da 5,8 pollici, un iPhone X Plus con Oled da 6,5 pollici e un iPhone SE da 650-750 dollari, con schermo Lcd da 6,1 pollici e il sistema di riconoscimento facciale. (MA)