È stata una notte di drammatici incidenti quella che tra lunedì e martedì si è consumata per le strade di Milano. Un uomo di sessantadue anni è morto dopo aver perso il controllo della propria moto in viale Stelvio (zona Farini) a causa dello schianto contro un altro veicolo.
A distanza di poche ore un secondo incidente ha causato la chiusura temporanea del tratto tra le uscite di Cascina Gobba e Lambrate della tangenziale Est: verso la mezzanotte un uomo di trent’anni è stato investito da un tir mentre si trovava al centro della carreggiata. Secondo quanto emerge dalle ricostruzioni, il conducente dopo essersi in precedenza schiantato contro il guardrail a causa di un probabile colpo di sonno, era sceso per tentare di spostare l’auto dalla corsia di sorpasso. In suo soccorso era arrivato un camionista che, fermato il camion nei pressi della vettura con le quattro frecce accese, ha tentato di convincerlo ad allontanarsi dal veicolo. Pochi secondi dopo un secondo tir ha travolto i due mezzi e sbalzato il trentenne a oltre quindici metri di distanza.
A giungere sul luogo dell’impatto, oltre agli agenti della Polstrada, sono stati quattro mezzi del 118 che hanno trasportato la vittima al Policlinico di Milano dove è stata ricoverata per un grave trauma cranico e toracico. Le condizioni dell’autista del camion investitore, un sessantenne residente a Limbiate, non destano invece preoccupazione: rimasto incastrato nella cabina deformata del suo mezzo, è stato liberato dai vigili del fuoco. (cc)
