Il manager scomparso da 15 giorni, Enrico Maccari, è stato ritrovato morto a Milano tra viale Monza e via Fratelli Pozzi. A dare l’allarme una ragazza cubana. La donna ha trovato il corpo dell’uomo in un appartamento dello stabile. Dopo aver chiamato i carabinieri, però, ha fatto perdere le proprie tracce. Una vicenda sempre più misteriosa su cui si indaga per fare chiarezza.
L’appartamento in cui è stato trovato il corpo appartiene a una donna italiana. In questi mesi, però, è affittato a un transessuale colombiano. La ragazza cubana che ha dato l’allarme conosceva il transessuale, ma dopo alcuni giorni che non le rispondeva al telefono ha deciso di andare a trovarla di persona. Insieme a lei c’erano il fidanzato e un’amica. Appena entrati nell’appartamento, utilizzando una copia delle chiavi di cui erano in possesso, la scoperta del cadavere.
I primi accertamenti sul corpo di Maccari non fanno pensare a una morte violenta. Solo l’autopsia, però, potrà dare risposte certe. Al momento l’ipotesi più probabile è quella di un malore. L’auto dell’uomo era stata ritrovata il 29 dicembre sotto al palazzo dove è stato ritrovato il cadavere. Altro elemento che fa pensare a una vicenda che va ricollegata alla sfera privata dell’uomo e non a possibili intrecci criminali. (FN)
