Shazam, l’app in grado di riconoscere i brani musicali, adesso è di proprietà di Apple. Sull’App Store è stata costantemente una delle app più scaricate per i dispositivi iOS come ha rimarcato anche la stessa azienda di Cupertino in una nota: «Siamo felici che Shazam e il suo team talentuoso si uniscano ad Apple». L’azienda diretta da Tim Cook ha fatto anche sapere che il suo servizio chiamato Apple Music e Shazam «sono fatti l’uno per l’altra, condividono una passione per la scoperta di musica e per fornire esperienze musicali fantastiche ai suoi utenti».
Apple ha confermato l’acquisizione nella serata di lunedì ma non ha voluto fornire informazioni sul prezzo, anche se secondo alcune indiscrezioni l’operazione si aggirerebbe sui 400 milioni di dollari. La manovra tende a consolidare il gruppo fondato da Steve Jobs in un settore molto concorrenziale come quello della musica, dove YouTube (controllata di Google) – secondo Bloomberg – a marzo lancerà un servizio in streaming per competere con la svedese Spotify oltre alla stessa Apple.
Shazam potrebbe essere usata dall’azienda di Cupertino per offrire funzioni simili a quelle fornite da Pixel 2, il nuovo smartphone di Google che mostra automaticamente il titolo della canzone che l’utente sta ascoltando senza avviare alcuna app. (FS)