La Prefettura di Milano e la Questura hanno già messo nero su bianco il piano per la sicurezza per il ponte di Sant’Ambrogio e l’Immacolata. L’obiettivo è quello di riuscire a controllare tutti coloro che saranno presenti negli ambienti interessati dal maggior afflusso di visitatori: la Scala e la Galleria Vittorio Emanuele, durante la prima, attorno al Castello Sforzesco, per la fiera degli “Oh bej! Oh bej!” e piazza Duomo, per il mercatino di Natale. A fare la funzione di filtro da un lato ci saranno le barriere di cemento e le camionette delle forze dell’ordine per i veicoli, mentre per quanto concerne i pedoni saranno installati varchi con controlli e metal detector.
Al Castello l’intera area sarà circondata da transenne, ad ogni varco sono previsti ‘controlli continuativi’ di polizia e carabinieri con i metal detector. Tutte le forze dell’ordine saranno impegnate nei servizi, durante l’apertura al pubblico e di notte per evitare ingressi non autorizzati. La Galleria Vittorio Emanuele presenterà la chiusura dei quattro ingressi, i passanti che vorranno assistere alla prima sul maxischermo saranno controllati dalle forze dell’ordine. Ci sarà una ‘zona rossa’ allargata che andrà a inglobare la piazza di fronte al teatro e la Galleria. La cintura difensiva abbraccerà, come avviene ogni anno, anche l’accesso a piazza della Scala e quindi al teatro. (AM)