A quasi trent’anni dall’uscita del primo capitolo di Harry Potter firmato J.K. Rowling, la saga del mondo magico che ha affascinato piccoli e adulti tornerà sullo schermo. Non più i film che ormai fanno parte dell’immaginario collettivo, ma una serie tv in cui si riparte da zero con nuovi attori. Le riprese sono già iniziate e Daniel Radcliffe, attore che ha interpretato Harry Potter dal 2001 al 2011, ha scritto una lettera al suo piccolo successore Dominic McLaughlin per augurargli buona fortuna.

LA LETTERA AL NUOVO HARRY POTTER

Lo si sapeva da tempo: l’avventura di Harry Potter sarebbe continuata. Dopo la fine dei film record di incassi e “Animali Fantastici”, i due prequel di HP, la scelta è stata semplice. Raccontare di nuovo tutta la storia, questa volta con una serie tv diretta da Mark Mylod e targata HBO. Una stagione per ogni libro, nuovi attori, e probabilmente un’attenzione maggiore a dettagli che nella trasposizione cinematografica sono stati tralasciati per questione di tempo.

Harry Potter, Hermione Granger e Ron Weasley. Un trio che ha appassionato migliaia di persone, i protagonisti della storia inglese ambientata nel castello magico di Hogwarts, tra pozioni, bacchette, incantesimi, troll e segreti pericolosissimi. Adesso hanno dei volti nuovi: Dominic McLaughlin, Arabella Stanton e Alastair Stout. Tre giovani che hanno già sulle spalle il peso del ruolo importante che interpreteranno. Ruolo che potrebbe cambiargli la vita, come è successo agli attori dei film.

Proprio per questo Daniel Radcliffe, Harry Potter sul grande schermo, ha raccontato al programma “Good Morning America” di aver scritto una lettera al giovane attore che prenderà il suo posto nello show. Redcliffe dice di essere molto entusiasta del progetto. «Spero che tu ti diverta tantissimo, anche più di me. Io mi sono divertito tantissimo, ma spero che tu ti diverta ancora di più», gli ha augurato. Ha poi proseguito durante il programma tv: «Li guardo e penso che vorrei abbracciarli. Sembrano così piccoli. È assurdo rendersi conto che anche io facevo tutto questo alla loro età».

IL RUOLO DI J.K. ROWLING

Intanto, un’altra protagonista indiscussa è andata per la prima volta sul set della serie televisiva. Il 19 novembre J.K. Rowling, la scrittrice della saga, ha effettuato quella che fonti interne definiscono “la sua prima ispezione diretta sul luogo”. Un momento atteso perché, dopo tutto, senza di lei nulla sarebbe stato possibile. L’arrivo della scrittrice ha suscitato un clima quasi solenne, come ha riportato una persona coinvolta nella produzione: «La giornata era sembrata simile ad una visita reale».

Non avrà un ruolo marginale nella serie tv. La Rowling ha partecipato al processo creativo fin dalle sue fondamenta, così come alla scrittura del copione e ai provini. Nel mese di giungo aveva rivelato di aver letto i primi due episodi del nuovo Harry Potter realizzato da HBO, definendoli con entusiasmo «SO, SO, SO GOOD».

Un ritorno all’immagine di autrice amata dal pubblico con cui l’abbiamo conosciuta. Immagine sfumata via via con il tempo dopo le sue forti dichiarazioni contro la comunità LGBTQ+ che hanno suscitato lo sbigottimento dei fan e l’inasprimento di rapporti con alcuni attori dei film di Harry Potter, come nel caso di Emma Watson.

LE PRIME POLEMICHE

Insieme all’annuncio della nuova serie tv e degli attori scelti non sono mancate le polemiche. Il pubblico è affezionato al cast del film e vedere altre persone vestire i panni dei loro personaggi preferiti può non piacere. Prima i commenti negativi contro i tre piccoli protagonisti, soprattutto sulla nuova Hermione considerata “con tratti troppo latini”, e poi il casting di Paapa Essiedu nel ruolo di Severus Piton, considerato da alcuni una scelta “politically correct” che si discosta dalla descrizione fisica del personaggio nei libri. In generale, i dettagli diffusi sulla serie tv sono ancora pochi, non si hanno certezze sul grado di fedeltà ai libri originali. Non resta che aspettare il 2027 ed immergersi di nuovo nel magico mondo di Harry Potter.