betovistr.com palacebet1.com elipsbetr.com masterbet trwin casino betandyou34.com vbett34.com beinwonx.com tlcasino kalebet34.net

Strage in Svezia, sparatoria nel campus per adulti di Orebro

Orebro, Svezia, ore 12:35 del 4 febbraio. Un uomo armato entra nel Campus di una scuola per adulti e spara su studenti e insegnanti. È la strage peggiore della storia del paese scandinavo. Per ora le vittime si aggirano sulla decina, ma non è chiaro l’effettivo numero dei feriti. Sembra un normale martedì di lezioni, segnato però da un uomo vestito di nero, armato, che entra dalla porta principale del campus Risbergska. Si tratta di un killer che poi si toglie la vita subito dopo. In uno di quei campus scolastici per soli adulti, in una cittadina apparentemente tranquilla a 200 km a ovest di Stoccolma.

La vicenda

Per le autorità svedesi la ricostruzione non è ancora chiara. L’unica immagine che gira del killer suicida è quella di un video di uno degli studenti. Lo studente, che alla fine si è salvato, avrebbe fornito alla polizia un breve video dove si può vedere la sagoma dell’uomo armato riflettersi nelle vetrate d’ingresso. Il luogo della strage, il campus di Risbergska, è un’ex università che ora ospita diverse scuole e anche un istituto per adulti.

È un luogo di avviamento professionale, dove vengono effettuati anche corsi di recupero per la lingua svedese. Un posto frequentato principalmente da migranti che cercano di integrarsi nel paese. La polizia sta effettuando tutti gli accertamenti del caso. Oltre al video fornito da uno degli studenti ci sono anche altre immagini di persone che si rifugiano sotto i banchi e che corrono in cortile.

I feriti e i testimoni

I sopravvissuti si sono salvati perché sono riusciti a scappare dalla scuola. Alcuni sono corsi nei negozi vicini, altri, già feriti, sono arrivati al Policlinico situato a qualche isolato di distanza. Mentre la polizia fa sapere che tutti i morti sono stati trovati all’interno dell’edificio e si stanno identificando i corpi in queste ore. Tra le vittime anche l’attentatore. Di lui si sa poco o niente. Si scarta per ora la possibilità di un attentato terroristico.

Il killer è un uomo sui 35 anni svedese, senza precedenti. Non pare abbia legami con la criminalità organizzata. Sulle varie piattaforme social online gira il nome di Andersson. È uno dei cognomi più comuni che esistano in Svezia. Proprio per questo motivo molti cittadini hanno commentato dicendo che probabilmente l’uomo era stufo della quantità di immigrati presenti nel paese.

La criminalità

Quella di Orebro è la strage peggiore nella storia svedese. Ma è anche l’epilogo di una serie di atti criminali che hanno insanguinato il paese già da qualche tempo. Le autorità e le forze di sicurezza sono impegnate da mesi a contrastare le diverse gang criminali. Sono gruppi che si contendono zone delle città, che trafficano armi e stupefacenti. E che effettuano un numero sempre più alto di attentati con bombe e armi da fuoco. Solo a dicembre 2024 si sono registrate circa venti esplosioni.

Sono gruppi che adescano anche minori. Ed è un fenomeno che spinge il governo a cercare nuove misure per fare fronte a questa crisi. Si tratta principalmente di “padrini” africani cresciuti in Svezia e che ora parlano di vendetta per la non integrazione. Probabilmente sono gruppi gestiti da cellule internazionali.

Francesca Neri

Laurea triennale in Storia Contemporanea all'Università di Bologna. Laurea Magistrale in Scienze Storiche e Orientalistiche all'Università di Bologna, con Master di I Livello in African Studies all'Università Dalarna.

No Comments Yet

Leave a Reply