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Milan, lite Conceiaçao-Calabria, Ibrahimovic: “Cose che capitano”

Zlatan Ibrahimovic dà l'addio al calcio giocato

Il duro faccia a faccia fra l’allenatore portoghese e l’ex capitano del Milan al termine del match contro il Parma non poteva passare in secondo piano. Nonostante i diretti interessati abbiano prontamente ridimensionato la vicenda nelle consuete interviste post partita, è chiaro che il segnale sia quello di un ambiente rossonero piuttosto tormentato. E forse, anche da questi particolari, si denota la mancanza di una società forte e coesa nella gestione del gruppo squadra.

Davide Calabria, ex capitano del Milan
Il retroscena sull’episodio

Diverse voci si sono seguite e rincorse sulle possibili motivazioni dello scontro Conceiçao-Calabria. Sicuramente il giocatore italiano non ha gradito il poco spazio datogli prima da Fonseca e ora dal nuovo allenatore rossonero. Anche la questione “capitano” potrebbe però essere alla radice della tensione esplosa fra le due parti. Da un paio di partite infatti, la fascia è proprietà di Mike Maignan. E, per un giocatore cresciuto nel Milan come Calabria, questa scelta non deve essere facile da digerire.

Ma, nel caso specifico del lunch match di domenica 26 gennaio 2025, galeotta potrebbe essere stata una bottiglietta. Al momento della sua uscita dal campo infatti, il difensore milanista avrebbe calciato una bottiglia d’acqua che di rimbalzo sarebbe finita nei pressi del portoghese. Quest’ultimo, pensando a una provocazione del suo giocatore, l’avrebbe rilanciata a sua volta verso il numero 2 rossonero. Da questo fraintendimento, e da un’atmosfera generale poco distesa, sarebbe poi degenerata la situazione.

Le parole di Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimovic, intervenuto sulla vicenda ha ridimensionato l’accaduto. «Siamo davanti a due personalità con grande adrenalina e che vogliono vincere», ha dichiarato lo svedese. «Certe cose è meglio che succedano anche se sono brutte, dimostrano che si tiene alla causa», ha poi ribadito. Ma se come dice lui «sono cose che capitano», è altrettanto vero che queste vicende, non così rare nel mondo del calcio, dovrebbe essere risolte  nello spogliatoio e non in campo. Lontano dalle telecamere.

Capello critica Conceicao

Mister Fabio Capello non ha però gradito quanto accaduto al termine della vittoria casalinga contro il Parma. «Non è normale vedere un allenatore scagliarsi contro un suo giocatore in quella maniera», ha dichiarato con fermezza l’ex tecnico rossonero.

Sergio Conceicao, allenatore del Milan

Andando più nel profondo, lo stesso ha poi provato a ipotizzare cosa ci possa essere stato alla base del grande nervosismo mostrato da Conceiçao. «Io credo che tutto nasca dalle difficoltà che sta avendo nel farsi seguire dalla sua squadra. La squadra non fa quello che dice lui». Ma per Capello, quello del tecnico portoghese è stato un errore: e non è mancato nel sottolinearlo. «Non si fa così. C’è uno stile Milan che va rispettato».

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