La polizia di Los Angeles ha arrestato quattro persone colte presumibilmente nell’atto di appiccare nuovi fuochi fuori dalle zone dove le fiamme divampano ancora. Gli arresti sono avvenuti tutti in luoghi diversi e non si sa ancora se c’è un collegamento tra le persone coinvolte. Uno di loro, Jose Gerardo Escobar, è stato fermato con tre capi d’accusa per incendio doloso e potrebbe scontare nove anni in prigione. L’uomo era stato visto in una zona ad est dell’Eaton Fire, ad Azusa.
Un altro sospetto si trovava invece nella zona nord di Hollywood, fermato mentre utilizzava un accendino da barbecue per appiccare fuochi. Un altro ancora era stato avvistato da alcuni testimoni che hanno chiamato i vigili del fuoco mentre l’uomo appiccava un fuoco ad un cestino della spazzatura nella zona ovest di Los Angeles. Non sono gli unici fermati dalla polizia durante queste giornate. Sono circa 15 le persone arrestate per saccheggio e furto nelle zone sfollate, colte mentre entravano nelle case evacuate o rovistavano tra le macerie. Molti anche i fermi per violazione di coprifuoco.
Il bilancio
Non c’è ancora certezza invece sulle cause che hanno scatenato i devastanti incendi che continuano a bruciare. Il numero delle vittime accertate sale a 25, fra cui anche l’attrice Dalyce Curry, 95enne, nota per aver recitato nel cult The Blues Brothers di John Landis. Ancora molti i dispersi, mentre più di 6 milioni di persone vivono sotto un’allerta critica, pronte ad evacuare. Il dipartimento dei vigili del fuoco di Los Angeles aggiorna sulla situazione dei contenimenti degli incendi: il Palisades Fire è ancora contenuto solo per il 18%, mentre l’Eaton Fire per il 35%. Intanto le zone evacuate e quelle a più alto rischio si tingono di rosa: è l’effetto di un ritardante di fiamma prodotto dall’azienda statunitense Perimeter. Viene usato per ostacolare la propagazione delle fiamme perché ne abbassa la temperatura, sottraendo ossigeno.
Inestimabili perdite artistiche e storiche
Monumenti e luoghi storici sono stati persi. Nel Will Rogers State Historic Park sono andati distrutti numerosi edifici, tra cui il celebre ranch del performer e attore degli anni Venti Will Rogers. Anche nel Topanga National Park molte celebri strutture e monumenti sono stati persi. Allo stesso modo l’incendio di Palisades ha distrutto spartiti e manoscritti di Arnold Schoenberg, definito il padre della musica dodecafonica.
Erano conservati negli archivi della Belmont Music Pubblishers che si occupava di pubblicare, noleggiare e vendere queste opere fondamentali per il repertorio classico del XX secolo. Incredibilmente salvo dalle fiamme è invece il The Getty Villa museum, situato nel mezzo dell’incendio di Palisades, ma costruito nel 1997 come “a marvel of anti-fire engineering” (“un prodigio dell’ingegneristica anti-incendio”). Tutte le incredibili opere al suo interno (quadri e sculture dall’arte classica a Van Gogh e Rembrant) sono salve.
Articolo di Martina Testoni