Calcio, Mudryk positivo all’antidoping: rischia quattro anni di stop 

Il calcio trema di nuovo. L’ombra del doping scuote la Premier League. Sotto i riflettori c’è Mykhailo Mudryk, l’ala sinistra del Chelsea, risultato positivo a un controllo antidoping effettuato lo scorso ottobre dopo una partita dei Blues. Il talento ucraino, che si difende negando ogni responsabilità, rischia ora una squalifica fino a quattro anni.  

La positività 

Mudryk non scende il campo dallo scorso 28 novembre. Il tecnico Enzo Maresca aveva attribuito la sua esclusione a “motivi di salute”. Alla luce degli ultimi sviluppi sembrerebbe che invece che il club avesse già avviato un’indagine interna. 

Non è ancora chiaro per quale sostanza Mudryk sia risultato positivo. Secondo il Daily Mail si tratterebbe di un integratore contaminato, assunto al di fuori del Regno Unito, in quanto contenente un’agente dopante non reperibile sul territorio. Il portale ucraino Tribuna, sostiene che l’attaccante sarebbe risultato positivo al meldonium, un principio attivo in grado di migliorare l’apporto di ossigeno ai tessuti del cuore, lo stesso utilizzato dalla tennista russa Maria Sharapova, sospesa per 15 mesi.  

 

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Mudryk, già provvisoriamente sospeso dalla FA, sui social ha rivelato di essere «in stato di shock totale» e di non aver mai usato consapevolmente sostanze vietate: «Sto ragionando a stretto contatto con il mio gruppo di lavoro per capire come sia potuto accadere. So di non aver fatto nulla di sbagliato, e continuo a sperare di tornare presto in campo». L’attaccante ha prontamente richiesto le controanalisi. I risultati sono attesi nei prossimi giorni.  

La posizione del club  

La positività di Mudryk, riscontrata in un controllo di routine, è stata confermata dal Chelsea con un comunicato ufficiale. La società ha sottolineato come «sia il club che Mykhailo supportano pienamente il programma di test della FA, al quale tutti i giocatori, incluso Mudryk, sono regolarmente sottoposti». Inoltre, il Chelsea ha evidenziato la totale collaborazione della società e del giocatore con le autorità competenti per determinare le cause della positività. 

Il rendimento di Mudryk al Chelsea non è stato all’altezza delle aspettative. Arrivato a Londra nel gennaio 2023, con un trasferimento da oltre 88 milioni di sterline dallo Shakhtar Donetsk e un contratto faraonico di otto anni, l’attaccante ucraino non è mai riuscito a esprimere il suo vero potenziale. In Premier League, ha segnato 5 gol in 53 partite, collezionato, questa stagione, solo 15 presenze, con 3 reti (tutte in Conference League) e 5 assist, partendo titolare in una sola occasione. 

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