Chi è Gout Gout, il talento australiano che corre più veloce di Bolt

Gout Gout

Ha sedici anni ed è più veloce di Usain Bolt. Ai campionati nazionali studenteschi di Brisbane, Australia, il baby talento Guot Guot corre i 200 metri in 20.04 secondi, registrando il miglior crono under 17 della storia. Un tempo senza precedenti per la sua età, ma capace anche d’infrangere il record nazionale assoluto australiano di 20.06s, stabilito da Peter Norman ai Giochi Olimpici di Città del Messico nel 1968.  E se è vero che, soprattutto nello sport, del doman non v’è certezza, c’è già chi, sottovoce, lo definisce “predestinato”.

Un fine settimana da record

Classe 2007, nato a Brisbane da una famiglia del Sud Sudan trasferitasi in Australia nel 2005, in un weekend Gout Gout lascia il mondo dell’atletica a bocca aperta. Prima, nella heat dei 100 metri l’australiano registra uno straordinario 10.04s, anche se con vento a favore di ben 3,4 m/s. Poi, nei 200 metri chiude con lo storico tempo di 20.04s. Usain Bolt a sedici anni era più lento di nove centesimi. Nel 2003, infatti, l’atleta giamaicano corre la stessa distanza in 20.13s. Metterli a confronto viene spontaneo, non solo per i tempi registrati, ma anche per la fisicità. 

Con la prestazione ai campionati studenteschi, l’australiano diventato il secondo velocista U18 più veloce di sempre nei 200m, dopo Erriyon Knighton capace di correre la stessa distanza in 19.84s a 17 anni. Per dare un’idea della prestazione, con il tempo di 20.04s Gout si sarebbe qualificato quinto ai Campionati del Mondo senior di Budapest dello scorso anno. A margine della gara, l’atleta australiano si è detto stupito del proprio risultato: «Questi sono tempi da adulti io, un bambino, li sto correndo. Ho inseguito quel record, ma non pensavo che sarebbe arrivato quest’anno. Ho pensato potesse arrivare l’anno prossimo o l’anno dopo».

Tra passato e futuro

La recente performance dell’australiano non è però poi così inaspettata. Gout si fa notare già ai mondiali U20 di Lima ad agosto, dove nonostante i rivali più grandi e più avanti a livello atletico, conquista la medaglia d’argento nei 200m con un crono di 20.60s. Ma il potenziale di Gout Gout è evidente fin dai primi allenamenti in pista. «Aveva 13 anni la prima volta che lo vidi correre nell’ovale – rivela la coach della Ipswich Grammar School, la scuola del ragazzo – e c’era qualcosa in lui e nel modo in cui si muoveva che mi fece esclamare: “chi è questo ragazzo?”».

Gout Gout tuttavia guarda al futuro, il record di Erriyon Knighton nel mirino. Secondo l’ABC News, l’australiano prossimamente volerà negli Stati Uniti per allenarsi sotto la guida del campione olimpico dei 100 metri, primatista mondiale, Noah Lyles. E Gout Gout, con la sua corsa grezza, ancora poco tecnica, sembra avere ampissimi margini di miglioramento. L’età è dalla sua parte, il futuro dell’atletica potrebbe essere suo. Si è sempre detto “uno come Usain Bolt nasce ogni cent’anni”. O forse no?

 

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