Dopo il via libera della Camera, è attesa per mercoledì 20 novembre l’approvazione del Senato al nuovo Codice della Strada. Tra le novità, l’aumento da uno a tre anni del divieto di guida di auto di grossa cilindrata per i neopatentati e l’inasprimento delle sanzioni per chi conduce in stato di ebrezza.
Cosa cambia per chi sta conseguendo la patente
Chiunque abbia preso la patente fino ad oggi, ha potuto esercitarsi, prima dell’esame pratico, guidando al fianco di un accompagnatore esperto. Con le nuove regole, per poter circolare con il foglio rosa, sarà obbligatorio per il candidato svolgere un certo numero di guide certificate dall’autoscuola e in diverse situazioni: in autostrada, su strade extraurbane e in notturna.
Le esercitazioni private, saranno consentite solo se accompagnate da una certificazione delle guide rilasciata dall’autoscuola.
In ultimo, con il foglio rosa per le patenti AM, A1, A2 e A, vi sarà il divieto di trasportare passeggeri e, di conseguenza, saranno previste sanzioni per coloro che non rispetteranno la norma.
Novità per i neopatentati
Come anticipato, una delle novità più rilevanti introdotte dal nuovo Codice della Strada è l’aumento, da uno a tre anni, del divieto di guida della auto di grossa cilindrata per coloro che conseguiranno la patente dopo l’entrata in vigore della legge. I neopatentati non potranno guidare autoveicoli con una potenza superiore a 75 kw/t e autovetture con potenza massima di 105 kW, comprese quelle elettriche e ibride plug-in.
Cosa succede a chi guida in stato di ebrezza
Il nuovo testo comporta delle novità anche per chi viene sorpreso alla guida sotto l’effetto di alcol. Ai conducenti condannati per guida in stato di ebrezza, infatti, con tassi tra 0,8 e 1,5 g/l, o superiori a 1,5 g/l, verranno assegnati codici sulla patente che limitano l’uso del veicolo, come il Codice 68 (“niente alcol”) e il Codice 69 (“solo veicoli dotati di alcolock”).
Quest’ultimo è un dispositivo che impedisce l’accensione del motore, e la successiva messa in moto del veicolo, se viene rilevato, nel guidatore, un livello di alcol superiore a 0 g/l. In caso di manomissione o modifica del dispositivo alcolock le sanzioni per la guida in stato di ebbrezza saranno incrementate.
Sanzioni per chi guida utilizzando lo smartphone
Per i conducenti che verranno sorpresi ad utilizzare lo smartphone durante la marcia, il testo introduce la sospensione della patente con una decurtazione fino a dieci punti.
Se i punti residui sulla patente del conducente sono inferiori a 10, la sospensione è di 15 giorni. Per i recidivi l’importo della multa può lievitare fino a 1.400 euro e la sospensione della patente può arrivare a tre mesi.
Autovelox
Il nuovo Codice della Strada introduce delle novità anche per quanto riguarda gli autovelox. I rilevatori di velocità stradali saranno utilizzabili solo se il massimo della velocità concesso sul tratto di strada è inferiore di non oltre 20 km/h rispetto a quanto previsto dal Codice per quel tipo di strada.
I dispositivi elettronici dovranno essere accuratamente, e precedentemente, segnalati da un apposito cartello e ad una distanza non inferiore ad un chilometro dal loro posizionamento.
Tra due autovelox posizionati uno dopo l’altro, si dovrà mantenere una distanza di almeno tre chilometri sulle strade extraurbane principali e di uno su quelle secondarie.
Per i conducenti che prenderanno più multe nello stesso tratto stradale, in un periodo di tempo di un’ora e di competenza dello stesso ente, gli importi non andranno accumulandosi. Si pagherà un’unica sanzione, quella di importo più alto e maggiorata di un terzo del totale.
Biciclette e monopattini
Novità anche per biciclette e monopattini. Questi ultimi dovranno essere dotati di targa e di assicurazione e, inoltre, i loro conducenti dovranno indossare il casco di protezione. In mancanza dei documenti richiesti è prevista una sanzione da 100 a 400 euro.
Viene introdotto l’obbligo di indicatori luminosi per la svolta e per la frenata, con multe da 200 a 800 per chi ne è sprovvisto. I mezzi, in ultimo, non possono uscire dai centri urbani.
Parcheggi
Saranno disposte sanzioni più elevate per coloro che decideranno di sostare nei parcheggi destinati ai disabili (da 330 a 990 euro) e nelle corsie o fermate degli autobus (da 165 a 660 euro).
Le parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini
Il ministro delle Infrastrutture e dei Traporti, Matteo Salvini, ieri, durante un intervento alla Camera di Commercio di Roma durante la conferenza internazionale “Sicurezza stradale: obiettivo zero vittime”, organizzata dall’Anas, ha detto: «Quando sono arrivato nel 2022 nel mio ufficio ho trovato un consuntivo di 3159 vittime di incidenti stradali, numero che è sceso a 3039 nel 2023».
Sono ottimista e conto di scendere ancora. Il codice della strada scritto a 44 mani, discusso con tutti, arriva domani mattina in Senato e conto che abbia l’ok definitivo entro la settimana e vada in Gazzetta» ha continuato il ministro.
Salvini ha poi terminato così: «Per l’Immacolata, per Natale e Capodanno, per i ponti e per le feste bisognerà calibrare. Ci abbiamo messo un anno e mezzo per scrivere questo Codice della Strada, secondo me è equilibrato perché protestano tutti: chi dice che è troppo morbido e non tutela e chi dice che è troppo duro con le sanzioni».
Quando entra in funzione
Il nuovo Codice della Strada diventerà operativo in modo graduale. Le norme che non richiedono regolamenti attuativi, come ad esempio le nuove sanzioni per chi guida sotto l’effetto di alcol o utilizzando il cellulare, entreranno in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Per misure come l’obbligo di alcolock sarà necessario un po’ più di tempo. Infatti, per interventi di questo tipo, è necessario un decreto ministeriale che fissi caratteristiche tecniche e le modalità di omologazione.
Lo stesso vale per i monopattini, gli obblighi di targa identificativa e di assicurazione scatteranno dopo l’emanazione dei decreti attuativi, prevista entro sei mesi dalla data di approvazione della legge.