Addio agli abbonamenti dei mezzi gratis per precari e disoccupati. Partito nel 2013 con un finanziamento di 1,7 milioni di euro, il programma “Milano viaggia con te” era nato da un emendamento approvato in Consiglio comunale e portato avanti con il sostegno della giunta Pisapia come strumento rivolto alle categorie più svantaggiate. Il primissimo bando prevedeva addirittura finanziamenti per le famiglie numerose che potevano accedere a sconti fino al 50 per cento degli abbonamenti. Risorse che erano state ridimensionate nel corso degli anni, ma che ancora riuscivano a garantire l’abbonamento gratuito a qualche migliaio di persone: l’ultimo round del 2016 si era ridotto a 236 mila euro il 75 per cento dei quali (177 mila euro) era destinato ai disoccupati e il restante 25 per cento (59 mila euro) a lavoratori precari. Da quest’anno il finanziamento non viene più erogato.
Dal canto suo il Comune sta studiando una strada per riuscire a recuperare parte di quelle risorse rivolte a disoccupati e precari che con il 2017 sono state eliminate. “L’idea è quella di rimettere sul tavolo la questione nell’ambito del contratto di servizio con Atm – dice l’assessora al Lavoro di Palazzo Marino Cristina Tajani – ne ho già parlato con Granelli(assessore alla Mobilità), si tratta di trovare una formula che consenta di reiterare l’iniziativa che abbiamo portato avanti per quattro anni”.
