La Carta europea dei bambini degenti in ospedale e la Carta di Treviso sono legate assieme da un percorso che attraversa gli ultimi 20 anni di storia italiana dentro e fuori le corsie degli ospedali pediatrici. Per capire cosa è cambiato nel riconoscimento dei diritti dei bambini malati nelle strutture di ricovero e nei media bisogna parlare con chi ha contribuito a realizzare questo cambiamento. Medici e clown chiamati Dottor Sorriso spiegano quali sono state le tappe di questo percorso e cosa significhi lavorare assieme per un unico obiettivo: portare più attività, giochi e svago nelle corsie d’ospedale. Perché curare i bambini non significa solo guarire il corpo, ma anche l’anima. Tutto questo ha un nome: sono gli “ospedali senza dolore”, ossimoro perfetto che racconta in tre parole la nuova condizione dei reparti di pediatria e anche l’attenzione di medici e clown alla presenza dei bambini malati nei diversi organi d’informazione.
DI CINZIA MARIA CASERIO
10 APRILE 2014