Istat: più disoccupati over 50 che giovani

cq5dam.web.738.462

È un sorpasso storico quello sancito dagli ultimi dati Istat. A marzo 2017 i disoccupati con più di 50 anni hanno superato per la prima volta dall’inizio delle serie storiche mensili (2004) il numero dei disoccupati giovani tra i 15 e i 24 anni. In particolare, in questo mese i disoccupati con più di 50 anni sono 567.000 a fronte di 524.000 di coloro che hanno meno di 25 anni. Rispetto a febbraio i disoccupati ‘anziani’ sono aumentati di 59.000 unità, mentre i giovani in cerca di lavoro sono aumentati di 3.000 unità.

Il tasso di disoccupazione a marzo è all’11,7% con un aumento di 0,1 punti rispetto a febbraio e di 0,2 punti rispetto a marzo 2016. I disoccupati nel mese sono 3,022 milioni con un aumento di 41.000 unità rispetto a febbraio e una crescita di 86.000 unità rispetto a marzo 2016. Il dato è legato principalmente al calo dell’inattività 15-64 anni (-0,1 punti) che a marzo è al 34,7%. Il tasso di occupazione è al 57,6%, invariato su febbraio e in crescita di 0,6 punti su marzo 2016.

Gli occupati a marzo sono diminuiti lievemente (-7.000 unità) rispetto a febbraio mentre sono cresciuti di 213.000 unità su marzo 2016. L’istituto sottolinea che nel mese gli occupati sono 22.870.000. Il tasso di occupazione a marzo è al 57,6%, invariato su febbraio e in crescita di 0,6 punti su marzo 2016. Si è registrata una crescita della forza lavoro. Gli inattivi nella fascia 15-64 anni sono diminuiti di 34.000 unità su febbraio e di 390.000 unità su marzo 2016.

La disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni a marzo è al 34,1%, ai minimi dai cinque anni. Per trovare un dato più basso infatti, rileva l’Istat sulla base dei dati provvisori, bisogna risalire a febbraio 2012 (33,4%). Il tasso di disoccupazione cala di 0,4 punti su febbraio e di tre punti su marzo 2016. Cresce anche il tasso di occupazione che in questa fascia di età tocca a marzo il 17,2% con un aumento di 0,4 punti su febbraio e di 0,8 punti su marzo 2016. Gli occupati under 25 sono 1.013.000 (+24.000 su febbraio +42.000 su marzo 2016.

No Comments Yet

Comments are closed