Dalla pole dance a Tahiti, alla Tatoo Convention di Milano c’è posto per tutti. Attività apparentemente scollegate, come la danza e i tatuaggi, si incontrano in un evento che quest’anno ha festeggiato il suo 20’ anniversario. Migliaia di partecipanti, un oceano di volti che si snodano fra i corridoi e le sale dell’hotel Quark dove, tradizionalmente, ha luogo il festival. Il più grande appuntamento del tatoo italiano e il terzo in Europa, quest’anno ha ospitato oltre 300 tatuatori provenienti da tutto il mondo: dal giapponese Horitoshi First, alla russa Sasha Unisex, e poi ancora Joe Capobianco con il suo stile vintage anni ’50, solo per citarne alcuni. Ma non solo. La convention è un appuntamento ricco: mostre, presentazioni e spettacoli, ma anche feste, performance e, appunto, danze. Tutti insieme per celebrare una pratica antica che ormai è diventata a tutti gli effetti una forma d’arte.
