Un cittadino brasiliano di 29 anni, incensurato e irregolare, è stato fermato dalla polizia per l’aggressione all’architetto di 43 anni che ieri è stato ustionato con soda caustica in centro a Milano. Durante la notte la polizia ha individuato l’uomo, che sin dai primi momenti successivi all’aggressione si è sospettato potesse aver lanciato il liquido corrosivo contro il professionista, in un appartamento di Milano intorno alle 4.30 della notte. E’ accusato di lesioni gravissime ed è stato portato in carcere a San Vittore.
La vittima -Andrea Possenti, architetto di 43 anni di Treviglio con diversi guai anche giudiziari alle spalle -è stata ricoverata al Niguarda con ferite al volto e al collo, dopo essere stata colpita con il contenuto di una bottiglia di disgorgante liquidosotto agli alberi tra i Bastioni di Porta Venezia e viale Città di Fiume, di fronte ai Giardini Montanelli, per un debito non saldato. Ha una prognosi di 40 giorni. E’ stato lo stesso Possenti a raccontare alla polizia il motivo della lite finita nell’aggressione. E il sospettato era ricercato da ieri.
Secondo quanto ricostruito finora, il 43enne aveva un appuntamento col suo aggressore che, al culmine di una discussione, gli ha lanciato addosso il contenuto in una comune bottiglia di sgorgante. In attesa della convalida dell’arresto, gli investigatori non svelano altri dettagli della vicenda, a partire dal movente, che riguarderebbe appunto questioni economiche.