Un’altra notte di bombardamenti in Ucraina, mentre il Cremlino smentisce di aver usato bombe al fosforo. Il servizio di Elisa Campisi.
L’esercito russo ha bombardato un policlinico a Kharkiv causando 4 vittime. È stato colpito anche l’aeroporto e una struttura militare nella periferia di Dnipro, la terza città dell’Ucraina. “La Russia non ha mai violato nessuna convenzione internazionale”, così il portavoce del Cremlino Dmitry Peskòv risponde all’accusa rivolta dall’Ucraina di aver usato bombe al fosforo. Intanto sale a 135 il numero dei bambini morti dall’inizio dell’invasione russa secondo l’ufficio della Procura ucraina, 184 quelli rimasti feriti.
Secondo giorno del Consiglio Europeo. I 27 paesi discuteranno delle tensioni sui prezzi energetici provocate dal conflitto in Ucraina. Il servizio di Carlotta Bocchi.
In corso a Bruxelles il secondo giorno del Consiglio Europeo. Sarà dedicato all’energia. Tra i temi aperti, gli approvvigionamenti comuni e i possibili interventi per limitare i prezzi del gas. “Abbiamo bisogno di essere meno dipendenti il prima possibile e anche di prendere in considerazione le conseguenze dei prezzi elevati per i nostri cittadini e le imprese”. Così il presidente del consiglio europeo, Charles Michel. Intanto, l’Unione Europea continua ad assicurare “aiuti politici, finanziari, materiali e umanitari” all’Ucraina.
Covid: cala il numero di ricoverati in terapia intensiva, positivi al coronavirus, sono 19 in meno rispetto a ieri. Ma i contagi continuano a risalire. Dal monitoraggio settimanale dell’istituto superiore della sanità emerge un aumento dell’incidenza settimanale a livello nazionale: più di 800 casi ogni 100mila abitanti. C’è il rischio di una nuova ondata con la sub-variante Omicron 2. Secondo gli esperti, è il 30% più contagiosa rispetto a Omicron: si teme un aumento dei ricoveri nel periodo di Pasqua. Il 31 marzo finisce lo stato d’emergenza, e le restrizioni, ha fatto sapere il premier Mario Draghi, si allenteranno gradualmente. Dal 1 aprile infatti, cade l’obbligo di super green pass nei luoghi di lavoro per gli over 50.
Spostiamoci negli Stati Uniti. In Oklahoma una nuova misura vieta l’aborto in qualsiasi momento della gravidanza. Il servizio di Elisa Campisi.
La camera dell’Oklahoma, controllata dai repubblicani, ha approvato un disegno di legge che vieta l’aborto in tutti casi tranne: incesto, stupro o pericolo di vita per la donna incinta. Una misura ancora più rigida di quelle approvate in Texas e Arizona che vietano l’interruzione di gravidanza dopo la quindicesima settimana, nessuna eccezione. La nuova legge consente inoltre a chiunque di denunciare non solo chi abortisce, ma anche chi “aiuti o favorisca l’esecuzione o l’induzione di un aborto”. Si attende un nuovo verdetto della Corte suprema che a dicembre si era già pronunciata a favore della legge approvata in Texas.
Passiamo allo sport. Disfatta Nazionale: gli azzurri sono fuori dai Mondiali per la seconda volta consecutiva. Il servizio di Carlotta Bocchi.
La Nazionale di Roberto Mancini non andrà ai Mondiali di Qatar 2022. Allo stadio “Renzo Barbera” di Palermo la Macedonia del Nord vince 1-0 con un gol di Trajkovski al 92esimo. Gli azzurri, campioni d’Europa in carica, hanno dominato la partita contro un avversario alla loro portata. Non hanno trovato il gol nonostante 32 tiri in porta contro i 4 della Macedonia. “Se quella di Wembley è la cosa più bella a livello professionale, quella di ieri è la più grande delusione”. Queste le parole del Commissario tecnico della Nazionale, che non nasconde il rammarico per la mancata qualificazione, la seconda dopo il 2017.