Violenza sessuale su minori. E’ l’accusa con cui è stato arrestato dalla polizia un uomo di 54 anni, titolare di due centri estetici, a Monza. L’uomo avrebbe abusato sessualmente di quattro sue stagiste minorenni, durante i periodi in cui le ragazzine erano affidate alle sue attività per l’alternanza scuola-lavoro. Le indagini sono partite dalla denuncia di un consultorio. I pm non escludono che ci possano essere molte altre vittime.
Le indagini sono iniziate nel febbraio scorso dalla segnalazione di un consultorio, a cui si è rivolta una delle vittime, su consiglio dei genitori. La ragazza, dopo aver manifestato segni di malessere, rifiutandosi di tornare al centro estetico, dove stava svolgendo il periodo di alternanza scuola-lavoro, previsto dalla riforma “Buona Scuola”, una volta al consultorio, ha raccontato le violenze subite.
Da quel momento gli investigatori si sono messi alla ricerca di altre vittime. Le intercettazioni telefoniche hanno permesso di accertare la veridicità del racconto e lo stato di sottomissione mentale in cui versavano le vittime. “Soffrivano tutte – ha spiegato il procuratore di Monza, Luisa Zanetti – di un potente senso di colpa per non essere state in grado di rifiutarsi e di dire di no”. Per questo, spiega il procuratore, parlando tra loro al telefono “avevano anche pensato di non denunciare”. Motivo per cui, si sospetta che ci siano “molte altre vittime”.
L’uomo, incensurato, con famiglia, dovrà rispondere di violenza sessuale, con l’aggravante di averla esercitata su minori e su persone che lui stesso avrebbe dovuto contribuire a “formare”. Gli inquirenti, dal momento che l’alternanza scuola-lavoro dell’istituto per estetisti frequentato dalle vittime durava da tre anni, temono che ci possano essere altre ragazze abusate dal cinquantenne, che adesso si trova in carcere e rischia più di 12 anni di pena.
In un caso, l’uomo aveva portato una delle ragazze a casa, ma tutte le violenze erano avvenute nel centro estetico.