7-5, 6-7, 7-6. Questo punteggio Jannik Sinner se lo ricorderà a lungo. L’altoatesino ha sconfitto per la prima volta in carriera il numero 1 del mondo Novak Djokovic alle Atp Finals, al termine di una battaglia senza esclusione di colpi. Una sfida punto su punto, 109 pari il totale, che si è decisa al tie-break decisivo dopo 3 ore e 9 minuti di puro spettacolo.
La consacrazione di Sinner
Ora non ci sono più dubbi: Sinner ha raggiunto il top del tennis mondiale e può giocarsela contro chiunque. Il 2023 dell’azzurro è semplicemente magico. 59 successi, mai nessun italiano aveva vinto così tante partite in una singola annata. Numero 4 del ranking mondiale, la miglior classifica di sempre per un nostro connazionale pari merito con Adriano Panatta. Proprio il tennista romano era l’unico azzurro ad aver sconfitto per due volte tra il 1975 e il 1977 il numero 1 al mondo, in quel caso Jimmy Connors. Sinner, però, è il primo a riuscirsi nello stesso anno. A Miami a cadere era stato Carlos Alcaraz, martedì 14 novembre Djokovic.
Il serbo non perdeva da 121 giorni, dalla finale di Wimbledon proprio contro Alcaraz. Lì si era infranto il sogno Grande Slam, mai riuscito in carriera a Djokovic. A Torino il tennista più titolato della storia ha capito di avere un altro grande avversario da ora in poi. A dimostrarlo è anche il nervosismo che ha accompagnato Djokovic durante la partita. Il serbo è solito provocare il pubblico, ma questa volta lo ha fatto più del solito. Forse consapevole che l’incontro gli stava sfuggendo di mano.
La partita
Un match equilibrato dall’inizio alla fine, con Sinner che è stato abile ad approfittare delle poche occasioni che il serbo gli ha concesso. Nel primo set sul 5-5 Djokovic era avanti 40-0 quando l’altoatesino ha piazzato 5 punti consecutivi strappando il servizio al rivale e portandosi poi a casa il parziale per 7-5. Nel secondo all’azzurro è mancato il servizio nel tie-break. Ma nel terzo, nonostante si sia fatto recuperare il break di vantaggio sul 4-2, è stato più aggressivo nel tie-break decisivo chiuso per 7 punti a 2 in suo favore.
🤩 JANNIK WINNER 🤩@janniksin records a first EVER win over Djokovic 7-5 6-7 7-6 to hand the World No.1 his first loss since Wimbledon!#NittoATPFinals pic.twitter.com/N6LXyV238L
— Tennis TV (@TennisTV) November 14, 2023
«È una vittoria speciale»
Un trionfo per Sinner e per i 15000 del Pala Alpitour, sede delle Atp Finals 2023, che hanno trasformato il palazzetto in un vero e proprio stadio per sostenere il numero 1 italiano. «L’atmosfera è stata incredibile, mi ha aiutato molto – ha detto Sinner a fine incontro -. Sono riuscito a giocare i punti importanti nel modo migliore, quando ho perso il secondo set è stata dura, ma grazie a voi (pubblico n.d.r.) abbiamo vinto insieme. Il privilegio non è vostro che avete visto il match, ma sono io il privilegiato a sentire questo amore».
Sconfiggere per la prima volta il tennista che ha riscritto ogni record di questo sport è speciale. «Sfidavo il numero 1 del mondo, 24 slam, ma qui a Torino. Dal punto di vista mentale è stato importante capire che potevo stare vicino. Quindi sì, è sicuramente una delle partite più importanti della mia carriera».
JANNIK OUT OF NOWHERE 🤯🤯🤯@janniksin | #NittoATPFinals pic.twitter.com/okoQ3YsDlz
— ATP Tour (@atptour) November 14, 2023
Dopo 19 vittorie consecutive Djokovic è caduto per la sesta volta nel 2023. «L’ultima volta che ho affrontato Sinner era nella semifinale di Wimbledon e ho vinto in tre set, ma è stato un match molto combattuto – ha sottolineato il serbo in conferenza stampa -. Si era deciso su pochi punti proprio come stasera. Lui ha giocato bene in entrambe le partite, ma oggi ha servito decisamente meglio. La differenza più grande però l’ha fatta nei punti importanti, dove è stato molto più aggressivo. È stato più coraggioso di me e ha meritato la vittoria».
La semifinale va ancora conquistata
Nonostante due successi in due match e il trionfo contro il numero 1 del mondo, Sinner non è ancora sicuro di accedere alla semifinale delle Atp Finals 2023. L’azzurro comanda il Gruppo Verde, ma in caso di sconfitta nell’ultima partita contro Holger Rune rischia l’esclusione. Per quanto gli scenari siano in tanti casi dalla sua, ancora all’angolo dell’altoatesino non si può festeggiare. Di seguito tutte le combinazioni:
- vincono Sinner e Djokovic, passano Sinner primo e Djokovic secondo;
- vincono Sinner e Hurkacz, passano Sinner primo e Djokovic secondo;
- vincono Rune e Djokovic in due set, passano Rune primo e Djokovic secondo;
- vincono Rune in due set e Djokovic in tre, passano Rune primo e Sinner secondo;
- vincono Rune in tre set e Djokovic in due, si contano i game;
- vincono Rune e Djokovic in tre set, passano Rune primo e Sinner secondo
