Premio Strega, vince Scurati: «perché la storia non si ripeta»

È Antonio Scurati il vincitore della 73esima edizione del Premio Strega 2019 con il suo M. Il figlio del secolo.

Grande la soddisfazione per l’università IULM di Milano, dove l’autore napoletano insegna scrittura creativa e ricopre il ruolo di direttore scientifico del Master in Arti del racconto.

Con 228 voti ha trionfato giovedì 4 luglio al Ninfeo di Villa Giulia a Roma, superando con un ampio stacco gli altri autori della cinquina: 101 i voti in più di Benedetta Cibrario con Il rumore del mondo, e 137 in più di Marco Missiroli con Fedeltà, arrivati rispettivamente al secondo e al terzo posto.  Al quarto posto con 63 voti La straniera di Claudia Durastanti, seguito da Addio fantasmi di  Nadia Terranova con 47 voti.

«Dedico la vittoria ai nostri nonni e ai nostri padri, che furono prima sedotti e poi oppressi dal fascismo, soprattutto quelli che tra loro trovarono il coraggio di combatterlo armi alla mano – ha dichiarato Antonio Scurati al momento dell’assegnazione –  Vorrei dedicare il premio anche ai nostri figli, con l’auspicio che non debbano tornare a vivere quello che abbiamo vissuto cent’anni fa, in modo particolar e a mia figlia Lucia».

Il romanzo, con oltre 120mila copie vendute, è il primo di una trilogia che si propone di raccontare, attraverso la figura di Benito Mussolini, la storia dell’Italia tra il 1919 e il 1945, e che presto diventerà anche una serie televisiva: la casa di produzione Wildside ne ha già acquistato i diritti.

 

Tra i finalisti del Premio Strega nel 2009 e nel 2014, Scurati ha confermato i pronostici della vigilia che lo volevano sul podio. Grande la soddisfazione anche della casa editrice Bompiani che ha esultato al momento dell’annuncio.

«Sono felice della vittoria ma sono anche molto contento che altri italiani leggeranno questo libro – ha aggiunto lo scrittore al termine della premiazione – Potranno conoscere meglio la nostra storia: con la speranza che non si ripeta, anche in forme diverse».

No Comments Yet

Leave a Reply