Sicilia, elezioni amministrative: cresce la Lega, male i Cinquestelle

Sono stati resi noti i risultati delle elezioni amministrative in Sicilia, dove complessivamente si è andati al voto in 34 Comuni. Ballottaggi a Caltanisetta, Gela, Castelvetrano, Mazara del Vallo e Monreale, mentre a Bagheria e Aci Castello, nel Catanese, ci sono state due vittorie al primo turno.

In Sicilia cresce la Lega, anche se non secondo le aspettative, mentre segna un forte calo il Movimento 5 Stelle che perde i sindaci a Gela e Bagheria. I candidati del Carroccio vanno al ballottaggio proprio a Gela – contro Cristoforo Greco, sostenuto da una lista con dentro Pd, Forza Italia e alcune civiche – e Mazara del Vallo, dove Giorgio Randazzo se la dovrà vedere col candidato di centrosinistra Salvatore Quinci. «Grazie ai siciliani – ha commentato il leader della Lega Matteo Salvini – perché mi hanno e si sono regalati la voglia di cambiamento. Solo parlare di una scelta del genere qualche anno fa sarebbe stato fantascienza, vuol dire che al governo stiamo lavorando bene».

I grillini se la giocheranno al secondo turno nei Comuni di Caltanissetta – sfidando il favorito del centrodestra Michele Giarratana, in vantaggio con circa il 37% dei consensi – e Castelvetrano, comune sciolto per mafia, dove Enzo Alfano se la vedrà in un testa a testa con Calogero Martire, a capo di due liste civiche. Ballottaggio tra civiche a Monreale tra Alberto Arcidiacono al 23,5% e Piero Capizzi al 22 (fuori Salvino Caputo di Forza Italia e il candidato della Lega Giuseppe Romanotto).

Il Partito Democratico si ferma al 17% a Castelvetrano, unica città al voto con il simbolo dem e nella quale ha comiziato il Segretario Nazionale Nicola Zingaretti. I dem, senza simbolo, vincono invece ad Aci Castello con il candidato Carmelo Scadurra, che ha avuto la meglio con il 53,74%. A Bagheria ce la fa al primo turno Filippo Tripoli, sostenuto dal centrosinistra, con circa il 45% dei consensi.

L’affluenza alle elezioni amministrative in Sicilia si è attestata al 58,42%, in forte calo quasi ovunque. Su mezzo milione di elettori chiamato alle urne si sono recati in 254.687. La provincia di Messina va ben oltre la media con il 68,34%, mentre risulta ultima quella di Agrigento con il 44,43%. Il comune più virtuoso è Brolo, nel Messinese, con il 78,12%. Fanalino di coda Santa Elisabetta, nell’Agrigentino, con il 34,12%.

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