Milano, corteo studentesco femminista: «gratis contraccettivi e assorbenti»

Nella mattinata di giovedì 7 marzo, un corteo di studenti è partito da piazzale Carioli e ha attraversato il centro di Milano. Gli studenti hanno chiesto luoghi di studio sicuri e «a misura dei loro corpi». Durante la protesta, i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori e delle università, hanno esposto un tampax gigante con su scritto «IVA al 22%». È stato inoltre bruciato un volantino contenente i punti del disegno di legge Pillon.

I partecipanti hanno chiesto una legge nazionale per un’educazione sessuale inclusiva e priva di bigottismi, l’eliminazione della violenza di genere, il pieno accesso al diritto all’aborto, l’eliminazione di stereotipi sessisti nelle scuole, sportelli all’interno dei luoghi di studio con funzione di primo ascolto e indirizzamento a consultori e centri anti violenza, distribuzione gratuita di contraccettivi e assorbenti per studentesse e studenti a carico della regione. «Vogliamo liberare i saperi da bigottismo e sessismo per far partire dalle nostre aule la sconfitta culturale della violenza di genere», dichiarano gli organizzatori.

La protesta arriva un giorno prima della manifestazione che porterà ad un blocco dei mezzi Atm e dei treni. I treni si fermeranno a partire dalla mezzanotte del 7 marzo e fino alle ore 21:00 dell’8 marzo. Sempre l’8 saranno a rischio tutti i mezzi Atm. Lo sciopero generale è stato indetto dai sindacati e dall’associazione “Non una di meno” e, per 24 ore, tutti i lavoratori di tutte le categorie pubbliche e private saranno coinvolti nell’appuntamento «Lotto marzo». I treni circoleranno dalle 6 alle 8 del mattino e dalle 18:00 alle 21:00.

Ilaria Quattrone

Mi chiamo Ilaria Quattrone e sono nata a Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, il 6 agosto del 1992. Dopo la laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali all’Università di Messina, ho collaborato con il giornale online StrettoWeb dove mi sono occupata di cronaca e politica locale e grazie al quale ho ottenuto il tesserino come giornalista pubblicista. Mi sono laureata in Metodi e Linguaggi del Giornalismo dell'Università di Messina con il massimo dei voti e poi ho iniziato il master in giornalismo alla IULM. Da settembre a ottobre 2019 ho realizzato uno stage nella redazione dell'agenzia di stampa Adnkronos dove mi sono occupata di economia, politica e cronaca. Ho una passione per la cronaca giudiziaria e la politica, ma grazie al master ho iniziato a interessarmi al mondo del videogiornalismo e dei web reportage. Il mio sogno è di diventare giornalista d'inchiesta.

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