Con il laboratorio Ai Lab, Iulm si apre all’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale entra allo Iulm e lo fa passando dalla porta del laboratorio Iulm Ai Lab, che verrà presentato il 13 giugno all’interno dell’Auditorium d’ateneo. Nato dalla partnership con PranaVentures, il fondo con il focus sull’Europa e sull’innovazione, il nuovo laboratorio accetta la sfida di creare un ecosistema che vede da un lato le competenze disciplinari dell’università (marketing, comunicazione, hospitality, food&beverage ecc.), dall’altro i principali player tecnologici e le aziende che offrono soluzioni di artificial intelligence per le imprese e le istituzioni pubbliche.

Le attività si articoleranno su quattro aree di lavoro: Maestria per la formazione aziendale e per aiutare le imprese e la pubblica amministrazione a presidiare le nuove tecnologie; Empiria, dedicata alla ricerca e alla generazione di idee di valore per le aziende e per la società; e ancora Empatia volta a progetti e prototipi di soluzioni basati sull’intelligenza artificiale per accelerare il go-to-market di soluzioni innovative; infine Sinergia, area legata alla convegnistica e al networking, per la contaminazione delle idee e le applicazioni dell’Ai nel mondo aziendale e nel paese.

Tra i progetti già nel cantiere del laboratorio, un chatbot informativo di orientamento e segreteria che sarà addestrato dagli stessi studenti Iulm e una sedia per disabili a guida autonoma supportata da Ai in grado di interagire e condurli all’interno del campus per consentire di vivere autonomamente la vita universitaria.

Il 13 giugno si terrà presso l’auditorium Iulm, con incontri dalle 9:45 di mattina alle 17, il primo convegno sul tema: Umanità aumentata e Ai: le nuove frontiere del business. Per maggiori informazioni sul laboratorio, clicca qui

Sofia Francioni

Laureata in Lettere Moderne e cresciuta dentro la redazione della cronaca della Nazione di Firenze, vorrebbe diventare una cronista "sconosciuta e felice"

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