Uefa, accordo tra Agnelli e Ceferin per una terza coppa europea

Nel maggio 1999 la Lazio vinse in finale contro il Maiorca l’ultima edizione della Coppa delle Coppe, la terza competizione europea per club organizzata allora dall’Uefa assieme alla Champions League e alla Coppa Uefa. Dopo circa venti anni da quella sera il Comitato Esecutivo dell’Uefa ha  approvato un nuovo format per una terza competizione europea per club.

Il nuovo torneo, provvisoriamente chiamato Uefa Europa League 2, partirà nel 2021 e garantirà ad almeno 34 paesi la presenza di una propria squadra nelle fasi a gironi delle tre competizioni Uefa: il minimo garantito ad oggi è infatti 26. Il numero delle squadre del continente coinvolte salirà perciò a 96, con 32 squadre per ogni torneo. L’Europa League sarà così ridotta dai 48 attuali a 32 partecipanti. Il senso della terza Coppa è di facile intuizione: più partite, per più club, per più federazioni.

Per quanto riguarda l’Italia, avrà accesso a questo nuovo torneo solo la settima classificata in campionato. Invariate le condizioni per le prime quattro della Serie A, che giocheranno in Champions League, mentre la quinta e la sesta si qualificheranno per l’Europa League.

«Questa competizione è frutto del continuo dialogo intrapreso con i club attraverso l’Eca, l’Associazione europea per club – ha commentato il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin – C’è stata la richiesta, da parte di tutti i club, di accrescere le possibilità di partecipare con maggiore regolarità alle coppe europee». 

«Riteniamo che questo risultato sia la garanzia che le competizioni Uefa per club possano continuare a svilupparsi in modo equo ed equilibrato» ha dichiarato invece Andrea Agnelli, presidente dell’Eca. «Questo processo testimonia il grande sforzo collaborativo tra noi e l’Uefa».

La nuova competizione prevede 141 partite suddivise in 15 settimane di gare ed avrà un format molto simile alla Champions League: otto gironi da quattro squadre, ai quali faranno seguito ottavi, quarti, semifinali e finale. L’unica differenza è l’ulteriore turno a eliminazione diretta che si disputerà prima degli ottavi di finale tra le squadre seconde classificate nei gironi della nuova competizione e le terze dei rispettivi raggruppamenti di Europa League.

Le partite della nuova competizione si giocheranno il giovedì alle 16:30. Inoltre le finali di tutte e tre le competizioni  si disputeranno nella stessa settimana: l’Europa League 2 il mercoledì, l’Europa League il giovedì, mentre il sabato continuerà a tenersi la finalissima di Champions League. Il vincitore della nuova competizione inoltre sarà direttamente qualificato all’Europa League della stagione successiva.

Niccolò Bellugi

Senese, laureato in Scienze Politiche. Da toscano capita che aspiri qualche consonante, ma sulla "c" ci tengo particolarmente: Niccolò, non Nicolò. La mia è una sfida: mascherare il mio dialetto originario per poter lavorare in televisione o radio. Magari parlando di Sport. Ma tutto sommato va bene anche un giornale, lì non ho cadenze di cui preoccuparmi.

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