Una foto che ha fatto il giro del mondo, diventando simbolo del pugno di ferro di Donald Trump al confine con il Messico. Una bambina honduregna di due anni, che piange disperata mentre la mamma viene perquisita dagli agenti. È questa l’immagine che si è aggiudicata il World Press Photo of the Year 2019, il più prestigioso premio di fotogiornalismo.
Nei mesi scorsi aveva fatto molto discutere la politica di Trump di tolleranza zero nei confronti delle famiglie al confine, e questo scatto era stato usato anche per la copertina del magazine Time dedicata al tema. Dal mese di aprile centinaia di minori erano stati separati delle loro famiglie per una modifica apportata dal presidente Usa alle norme che regolavano l’immigrazione clandestina. L’ordine era quello di dividere i figli dai genitori che cercavano di introdursi sul suolo americano illegalmente. A giugno, in seguito a polemiche e critiche sempre più accese, Donald Trump ha poi firmato un ordine esecutivo per porre fine alle divisioni tra minori e famiglie.
Crying Girl on the Border
L’autore dello scatto è il fotografo dell’agenzia Getty Images John Moore, che nel giugno scorso si trovava al confine tra Usa e Messico per documentare la situazione degli immigrati che tentavano di entrare in America. La vittoria di Moore è stata annunciata al World Press Photo Awards Show in scena ad Amsterdam, durante la premiazione del concorso nato in Olanda negli anni Cinquanta.
Di seguito alcune delle altre fotografie premiate alla fase finale del concorso.
