Usa, panico in volo dopo l’esplosione del motore: un morto e 7 feriti

Il motore dell’aereo è esploso, alcuni frammenti hanno rotto un finestrino e una donna ha rischiato di essere risucchiata fuori. E’ di un morto e sette feriti il bilancio dell’incidente che ha coinvolto un Boing 747, costretto a un atterraggio d’emergenza a Philadelphia.

L’aereo della Southwest Airlines, diretto a Dallas, era decollato da New York da venti minuti quando, intorno alle 11 (ora locale), la parte anteriore del motore di sinistra è andata in pezzi. I frammenti hanno danneggiato la fusoliera e le ali del velivolo e hanno mandato in frantumi il vetro di un finestrino. La rottura dell’oblò ha provocato la depressurizzazione della cabina e una donna è stata aspirata verso l’esterno. Solo il rapido intervento di tre passeggeri, che l’hanno trattenuta per le mani, ha evitato che la 43enne venisse risucchiata fuori dalla fusoliera. La donna, tuttavia, probabilmente a causa dello shock, è stata colpita da un infarto ed è morta.

Sull’aereo, con a bordo 143 passeggeri e 5 membri dell’equipaggio, si è diffuso il panico, come testimoniato dai video e dalle immagini portate sui social dai passeggeri. Marty Martinez, imprenditore 29enne, ha trasmesso in diretta su Facebook gli attimi di terrore vissuti sull’aereo.

 

Mentre i viaggiatori nel panico indossavano le maschere per l’ossigeno, in cabina di pilotaggio la comandante Tammie Jo Shults, ex pilota militare, preparava l’atterraggio d’emergenza. La donna, parlando alla torre di controllo in una conversazione pubblicata dalla tv Nbc, avvertiva: «Abbiamo perso un pezzo di aereo. Potreste farci trovare in pista anche l’emergenza medica? Abbiamo delle persone ferite a bordo». E alla torre di controllo che gli domandava se l’aereo stesse andando a fuoco, spiegava la situazione: “No, non brucia. Ma abbiamo perso un pezzo… Dicono che c’è un buco e che qualcuno è andato fuori».

L’atterraggio di emergenza si è concluso senza ulteriori problemi, con i passeggeri che hanno applaudito il sangue freddo del comandante. Un piccolo miracolo, visti i danni riportati dall’aereo, che in queste ore è sottoposto a controlli da parte dell’Ntsb, l’ente americano che indaga sugli incidenti nell’ambito dei trasporti. La compagnia aerea, in attesa di conoscere i risultati delle indagini, ha espresso solidarietà a tutte le parti coinvolte nella vicenda con un messaggio: «L’intera famiglia della Southwest è devastata e porge la sua più profonda e sentita solidarietà ai clienti, ai dipendenti, ai familiari e alle persone care colpiti da questo tragico evento». (S.B.)

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