Manovra: cambia la plastic tax, tassato anche il tetrapak

Manovra: cambia la plastic tax, tassato anche il tetrapak

Ulteriore correzione al ribasso per la plastic tax: l’imposta scende da 50 a 45 centesimi al chilogrammo. È questo il contenuto dell’ultimo subemendamento atteso in commissione Bilancio del Senato. La tassa è alla sua terza versione: nel testo iniziale corrispondeva a un euro. Il tetrapak – escluso nella versione precedente – è entrato nella lista dei materiali tassabili monouso.

Le ultime modifiche

Procede a rilento il varo definitivo dei 119 articoli della manovra finanziaria. Al termine delle circa 9 ore di lavori notturni in commissione, è stato inoltre approvato il rinvio a ottobre della sugar tax e l’aumento del 3,5% della Robin tax, l’addizionale Ires per i concessionari di autostrade, porti, aeroporti e ferrovie. Scatterà da luglio 2020 e riguarderà le nuove immatricolazioni, invece, la rimodulazione della tassa sulle auto aziendali: il fringe benefit scenderà dal 25% per le auto più inquinanti e salirà al 60% nel 2021 per le più inquinanti.

Carburanti e università

Dal primo marzo salirà al 20% il prelievo sulle vincite oltre i 500 euro. Sopra la soglia dei 200 euro, dal 15 gennaio il prelievo salirà al 20%. Immutata la detrazione al 19% per le spese sanitarie, senza vincoli di reddito. Approvato un nuovo aumento delle accise sui carburanti con un innalzamento del gettito di 303 milioni di euro nel 2021 e di 651 nel 2022. Previsti inoltre 7 milioni nel 2020 e 3 milioni l’anno dal 2021 al 2027 per sostenere l’accesso anticipato alla pensione per i giornalisti professionisti iscritti all’Inpgi. Per i piani di ristrutturazione aziendale presentati dal 1 gennaio 2010, è prevista un’assunzione a tempo indeterminato ogni due prepensionamenti di giovani sotto i 35 anni o di giornalisti che già collaborino con lo stesso gruppo. Varrà 31 milioni, invece, il raddoppio dei fondi per le borse di studio per l’università.

No Comments Yet

Leave a Reply